L'ULTIMA FUGA (THE LAST RUN) |
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di Richard Fleischer, con George C. Scott, Trish Van Devere, Tony Musante, Colleen Dewhurst
(Stati Uniti, 1971)
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C'è un profumo di giallo americano degli anni quaranta in questo film di Fleischer (proprio come ai bei tempi della strage di San Valentino, come dice il protagonista) che non è per niente spiacevole. Il merito non è tanto del regista, che si costruisce la sua storia con pulizia tecnica, ma non eccessiva fantasia; e tanto meno del protagonista-giovane, che scappa con la bella, capelli rasati, espressione orripilante, il Tony Musante di lacrimosa memoria (ANONIMO VENEZIANO). Tutto ha inizio, e termine invece in quello sguardo straordinario che appartiene a George C. Scott. Pur in una creazione che è lungi da avere l'introspezione geniale di PATTON, Scott si porta appresso il proprio bagaglio di umanità, di tristezza e di dolcezza sotto la tradizionale scorza del duro, che ricorda più di una volta quello del vecchio Bogart, cui il film sembra quasi essere un omaggio alla memoria. Tutto qui.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
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